Due sconosciuti navigano in una landa desolata nel disperato tentativo di incontrarsi. Possono comunicare solo con due ricetrasmittenti quasi scariche, mentre un nuovo nemico gli dà la caccia. In un mondo dove sono state rimosse tutte le connessioni umane, Blair e Tommy dovranno essere pronti a confrontarsi con la morte, e a riscoprire una nuova fiducia nell’umanità.
Walking Against the Rain pare un po’ l’antitesi di ciò che un film post-apocalittico dovrebbe essere ed è meglio così. La pellicola è una boccata d’aria fresca in un genere piuttosto stantìo. È un film invece che sorprende per la quantità di nuove buone idee là dove sembrerebbe che si sia già detto tutto.
Frightfest 2022: ‘Walking Against the Rain’ Review, www.nerdly.co.uk, settembre 2022.
Si svolge con un incedere tortuoso, tra toni oscuri e un’enfasi sulle complessità emotive dei personaggi. La decisione di ambientare il film nel Regno Unito potrebbe essere stata presa per questioni di budget e di pandemia, ma funziona. Girato nel Lake District, Walking Against the Rain mostra alcune dei più suggestivi panorami britannici.
’Walking Against the Rain’ review: Dir. Scott Lyus [FrightFest], www.thehollywoodnews.com, agosto 2022.
Sceneggiatura: Scott Lyus
Fotografia: Neal Parsons
Montaggio: Scott Lyus
Suono: Isabelle Lambert-Styles
Musica: Mitch Bain
Effetti speciali: Daniel Martin
Interpreti: Sophia Eleni, Reece Douglas, Johnny Vivash, James Swanton
Produttori: Scott Lyus
Produzione: Crossroad Pictures
In apertura: SNOWDROPS AT THE END OF THE TRAIN