«I motivi per cui le utopie si trasformano in distopie sono sostanzialmente due: l’utopia parziale e l’utopia statica. Le utopie parziali sono quelle che costruiscono società egualitarie e felici, ma delimitate, coinvolgono solo specifici territori o tipologie di abitanti. Anzi spesso occultano sfruttamenti esterni crudeli e violenti. L’utopia statica ci riporta invece alla necessità di porre in discussione costantemente il sistema di regole su cui una società si basa. A capire che sistemi di regole resisi necessari nelle emergenze devono essere abbandonati e ridiscussi appena possibile.»
(Domenico Gallo, dalla prefazione a “Ombre dal futuro. 350 anni di letteratura distopica” di Marco Sommariva).
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PROGRAMMA della Giornata di studi
mattina 09:00-13:00
Saluti istituzionali
Chiara Battisti | Università di Verona
Coincidentia Oppositorum. Utopia e distopia in Aldous Huxley
Enrico Botta | Università di Verona
“Con vela e timone datemi una nave e lasciatemi partire per il Brasile soave”: Utopie e distopie confederate
Beatrice Melodia Festa | Università di Bari e Università di Verona
Identità nera, tecnologia e Postumano nel futuro distopico di Black Panther (2018)
Anna De Biasio | Università di Bergamo
La violenza delle donne negli adattamenti di The Handmaid’s Tale: Distopia o utopia?
Serena Demichelis | Università di Verona
Another person of the same name: Note sulla natura perturbante del personaggio distopico
Valentina Romanzi | Università di Verona
Amore proteiforme: Metamorfosi postumane in Così si perde la guerra del tempo
pomeriggio 15:00-18:00
Valeria Franceschi | Università di Verona
Agentività femminile nell’universo distopico: Il linguaggio dell’oppressione e della sovversione in Vox e in Ragazze Elettriche
Sara Corrizzato e Silvia Cavalieri | Università di Verona
Esiste davvero Gotham city? La costruzione del discorso di Edward Nygma come antidoto alla distopia sociale
Dora Renna | Università di Ferrara
“You know, hope is a mistake”: Un’analisi linguistica e multimodale della distopia ambientale in Mad Max
Gabriele Ferrari | Critico e giornalista cinematografico (i400Calci)
L’anno che verrà (ma preferiremmo di no): Storia delle distopie al cinema
Marco Sommariva | Scrittore
Ombre dal futuro: 350 anni di letteratura distopica
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